Amante del disegno a fumetti, si definisce uno che scarabocchia personaggi.
Negli anni Ottanta si avvicina all’informatica e alla grafica digitale.
Realizza fondali per opere teatrali, locandine e manifesti sempre mediante l’utilizzo del PC.
Nel 2000 inizia a utilizzare come sistema operativo GNU/Linux e relativi software di pittura ed elaborazione grafica open source.
Con la pittura digitale e un tratto decisamente inconfondibile crea la sua arte.
Utilizzando le tecnologie più evolute, trasporta i “pixel” su tela pittorica con risultati notevoli e di sicuro impatto.
I suoi lavori si caratterizzano per gli occhi sferici e le espressioni dei personaggi, ogni opera diventa così una rivisitazione unica ed inconfondibile di quadri famosi.